IL PRIMO PANNELLO SOLARE ANTI COVID
Il pannello solare ad aria calda Solarair usa diverse strategie per proteggere la tua casa da Virus e Batteri
RIDUZIONE CONCENTRAZIONE PATOGENI
La nostra vulnerabilità ad agenti patogeni come virus e batteri non è solo data salute del nostro sistema immunitario, che possiamo rinforzare con una vita sana e regolata, ma anche dalla quantità di agenti patogeni con cui entriamo in contatto.
Un singolo virus o batterio da solo non ci fa infatti ammalare, ma tutto dipende dalla quantità di questi microorganismi con cui entriamo in contatto, se sono troppi il nostro sistema immunitario non riesce ad eliminarli e quindi l’infezione prende piede.
Questo è il motivo per cui all’aria aperta siamo meno esposti alle infezioni rispetto che in un un locale pubblico o in un’abitazione, infatti al chiuso le concentrazioni dei vari patogeni aumentano ed il mio organismo si trova in maggiore difficoltà nel combatterle.
Abbassare le concentrazioni di virus e batteri in ambienti chiusi è quindi una importante considerazione, onde evitarne l’accumulo e quindi la potenziale infezione.
Il collettore Solarair, in particolare grazie alle potenza del motore centrifugo, aiuta a ridurre le concentrazioni batteriche, virali e di polveri immettendo nell’abitazione enormi quantitativi di aria pulita.
Per fare un confronto, in un ambiente pubblico di nuova costruzione (biblioteche, teatri eccetera.) le disposizioni di legge indicano un ricambio d’aria di circa mezzo volume d’aria all’ora. Un collettore Solarair ben dimensionato immette invece ricambia l’intera aria dell’abitazione ogni ora, ovvero due volte il ricambio d’aria.
INATTIVAZIONE PER RISCALDAMETO
I virus ed i batteri come ogni organismo vivente hanno degli intervalli di temperatura in cui si trovano più a loro agio e altri in cui faticano o addirittura non riescono a vivere.
In particolare i Virus, in quanto esseri con una struttura molto più semplice e con una membrana esterna (pericapside) molto più debole o addirittura assente sono particolarmente suscettibili riguardo alle temperature esterne.
Per sopravvivere e moltiplicarsi hanno infatti bisogno di trovarsi dentro un’ospite, mentre quando sono all’esterno in un tempo relativamente breve si inattivano.
Questo tempo di inattivazione è direttamente dipendente dalla temperatura, ed è per altro il motivo per cui le influenze virali, molto comuni in inverno, durante il periodo estivo non circolano molto.

Nel grafico qui sopra possiamo vedere come per il Coronavirus Sars la diminuzione dell’infettività e della carica virale abbia una enorme riduzione tra i 22-25 gradi ed i 38 a cui è stato condotto l’esperimento (click qui per approfondire); ebbene il pannello Solarair fa transitare l’aria a temperature comprese tra i 50 ed i 70 gradi centigradi, temperature a cui la carica virale è abbattuta drasticamente.
I test del WHO (leggile qui) danno per lo stesso virus un tempo di sopravvivenza di più di 5 giorni a 4°C, di meno di 4 giorni a 37°C mentre a 56°C danno una sopravvivenza massima del virus di 30 minuti.
Solarair lavora a temperature fino a venti gradi più alte, abbattendo quindi in maniera notevole la carica Virale
STERILIZZAZIONE UV
Capita spesso che la saggezza popolare contenga qualcosa di vero, sicuramente è il caso delle nostre abitudini riguardo il sole e la sterilizzazione.
Quando arieggiamo al Sole tappeti o materassi infatti quello che facciamo è esporli alla radiazione UVC del raggio solare, la quale ha effetto sterilizzante.
La luce solare è infatti composta di diverse lunghezze d’onda, alcune sono visibili, altre, come le infrarosse sebbene molto energetiche (scaldano) non hanno effetto sterilizzante, altre ancora come le UVC invece hanno una lunghezza d’onda che è della dimensione giusta per penetrare e distruggere il DNA(o RNA a seconda) di cui sono composti i Virus.

Tutte le radiazioni con lunghezza d’onda inferiori ai 400 nanometri sono ultraviolette, tra cui quelle inferiori ai 280 nanometri sono le UVC, le quali hanno un grande potere sterilizzante.
Per questo motivo le sale operatorie sono equipaggiate con lampade ultraviolette UVC per sterilizzare l’aria all’interno, e gli stessi strumenti chirurgici dopo il lavaggio vengono sterilizzati con ultravioletti.

Nell’immagine qui sopra vediamo la riduzione di carica virale del virus H1N1 in base alla potenza di luce ultravioletta somministrata (click qui per approfondire).
Il pannello Solarair non solo beneficia dell’effetto sterilizzante del sole sull’aria che viene messa in transito, ma, grazie all’aggiunta di led UV al proprio interno consente un notevole abbattimento della carica virale.
L’aria che entra in casa è infatti costretta a passare in intercapedini esposte agli ultravioletti, abbattendo quindi drasticamente la carica batterica e virale.